20/04/2022
Cinque comuni, oltre 137 mila 500 votanti, decine di liste e per ora 17 candidati sindaco, un solo giorno per votare.
Sono i numeri, attuali e in sicura evoluzione, della prossima tornata amministrativa che, il 12 giugno, vedrà il rinnovo dei consiglio comunali di un quarto dei comuni della provincia,
Pistoia, Quarrata, Serravalle Pistoiese, San Marcello Piteglio e Marliana.
Un voto che si incrocerà con un altra importante consultazione, quella del referendum sulla giustizia.
Il numero maggiore di candidati sarà nel comune capoluogo.
A contendere la carica di primo cittadino al sindaco uscente Alessandro Tomasi, che guiderà la coalizione di centro destra, saranno Federica Fratoni per quella di Centro Sinistra, Francesco Branchetti candidato di quella progressista ecologista, Iacopo Vespignani per Pistoia Davvero, Carla Breschi, appoggiata da PrimaPistoia Italexit e Ancora Italia, Samuela Breschi con la lista civica Onda Etica, Alessia Balia candidata del Movimento 3V e Roberto Bardi, candidato sindaco per il Partito Comunista.
Otto candidati in tutto dunque, nel 2017 furono 9, un numero che potrebbe essere presto eguagliato, all’appello mancano alcune forze politiche che potrebbero presentarsi alle urne.
Se Pistoia presenta in quadro ricco, situazione opposta è quella di Quarrata.
Nell’unico dei cinque comuni dove alle urne non si presenterà un candidato sindaco uscente; al momento sono due i candidati, Gabriele Romiti, attuale vice sindaco, che guiderà la coalizione di centro sinistra e Stefano Nigi, capogruppo della lega in comune e sostenuto alla consultazione dal centro destra.
Qualora in entrambe le elezioni comunali un candidato non raggiunga il 50% + 1 dei voti validi, si andrà al ballottaggio, la data è quella di domenica 26 giugno.
Per gli altri tre comuni pistoiesi, Serravalle, San Marcello Piteglio e Marliana sarà eletto sindaco il candidato con il maggior numero di voti.
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20/04/2022 Cinque comuni, oltre 137 mila 500 votanti, decine di liste e per ora 17 candidati sindaco, un solo giorno per votare. Sono i numeri, attuali e in sicura evoluzione, della prossima tornata amministrativa che, il 12 giugno, vedrà il rinnovo dei consiglio comunali di un quarto dei comuni della provincia, Pistoia, Quarrata, Serravalle Pistoiese, San Marcello Piteglio e Marliana. Un voto che si incrocerà con un altra importante consultazione, quella del referendum sulla giustizia. Il numero maggiore di candidati sarà nel comune capoluogo. A contendere la carica di primo cittadino al sindaco uscente Alessandro Tomasi, che guiderà la coalizione di centro destra, saranno Federica Fratoni per quella di Centro Sinistra, Francesco Branchetti candidato di quella progressista ecologista, Iacopo Vespignani per Pistoia Davvero, Carla Breschi, appoggiata da PrimaPistoia Italexit e Ancora Italia, Samuela Breschi con la lista civica Onda Etica, Alessia Balia candidata del Movimento 3V e Roberto Bardi, candidato sindaco per il Partito Comunista. Otto candidati in tutto dunque, nel 2017 furono 9, un numero che potrebbe essere presto eguagliato, all’appello mancano alcune forze politiche che potrebbero presentarsi alle urne. Se Pistoia presenta in quadro ricco, situazione opposta è quella di Quarrata. Nell’unico dei cinque comuni dove alle urne non si presenterà un candidato sindaco uscente; al momento sono due i candidati, Gabriele Romiti, attuale vice sindaco, che guiderà la coalizione di centro sinistra e Stefano Nigi, capogruppo della lega in comune e sostenuto alla consultazione dal centro destra. Qualora in entrambe le elezioni comunali un candidato non raggiunga il 50% + 1 dei voti validi, si andrà al ballottaggio, la data è quella di domenica 26 giugno. Per gli altri tre comuni pistoiesi, Serravalle, San Marcello Piteglio e Marliana sarà eletto sindaco il candidato con il maggior numero di voti.
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