Pistoiese: esclusa dal campionato. E' la fine.

Il 14 aprile 2024 resterà una data indimenticabile per i tifosi arancioni. La Pistoiese viene esclusa dal campionato di Serie D (l’ufficialità è attesa per martedì con il pronunciamento del Giudice Sportivo) e la revoca dell’affilizione con perdita di titolo sportivo. Tutto questo succedeva alle ore 15.45 al “Marcello Melani” dopo che per la seconda volta la squadra arancione ha rinunciato a presentarsi in campo per la partita in programma per la 31esima giornata contro il San Giuliano City (la prima era stata a Lodi contro il Fanfulla la scorsa settimana). In un clima surreale, desertico, (lo stadio sarebbe stato chiuso al pubblico anche se si fosse giocata la partita) il direttore di gara Palmieri di Avellino non ha potuto che constatare la non presenza della Pistoiese mentre i milanesi continuavano il lungo riscaldamento con tanto di partitella. Era la fine. In quel momento spariva la Pistoiese. Un epilogo annunciato visti gli ultimi mesi e soprattutto le ultime settimane che avevano reso davvero difficile il continuo della stagione venendo a mancare tutte le condizioni non solo econocmiche ma anche gestionali e prettamente sportive, una società senza dirigenti, una squadra che si allenava ad intermittenza, in un ambiente intorno ormai fatiscente.

Questo in attesa pi di un’altra data che segnerà la storia arancione: il prossimo 14 maggio quando a livello giudiziario è stato fissata la prima udienza per l’istanza fallimentare richiesta dalla Procura della Repubblica.

Un dolore per la città, per chi ha sempre amato i colori arancioni. Ci vorrà un po’ di tempo per metabolizzarlo con la speranza che presto si possa si ripartire da zero ma con persone serie, leali, con progetti a lungo termine, con chi dimostra un vero senso di appartenenza e che faccia rinascere a Pistoia un calcio sano. Come meritano i tifosi e la città tutta.

Giada Benesperi